“Qualità dell’abitare significa anche qualità del progettare. Gli strumenti a disposizione del Project Manager per raggiungere queste qualità sono numerosi: lo spazio, i volumi, le funzioni, la luce, i colori, il suono, i materiali, la tecnica, la tecnologia, gli impianti, le norme, le leggi e molto altro ancora. Ma è sempre l’ambiente naturale che ci circonda, anche in un contesto urbano, lo strumento più importante.”
Teylor
Qualità dell’abitare
“Non esiste qualità nella vita senza qualità della casa”, questa frase riassume al meglio il pensiero filosofico e progettuale di Teylor. La casa è, per la maggior parte di noi, il luogo dove preferiamo vivere ed abitare; “essere a casa” è un’affermazione che esprime la serenità ed il benessere che proviamo quando siamo in questo luogo per certi aspetti anche magico, pensato e realizzato apposta per noi; non è solo una questione fisica, significa anche l’appartenenza ad una comunità, ad una famiglia; la casa è un contesto unico dove sono possibili le relazioni sociali e giuridiche altrimenti impossibili da ricoprire al di fuori.
Il Project Manager di Teylor è consapevole di ricevere una grande responsabilità nel momento in cui gli affiderai il compito di progettare il luogo dove vorrai vivere ed abitare con la tua famiglia, di qualsiasi famiglia si tratti, per molti anni ed anche decenni. Il suo primo passo operativo sarà quello di conoscere te e chi vivrà con te, capire e scoprire di come abitate e di come vorreste abitare e, solo dopo avervi compreso, capito, scoperto, potrà permettersi di suggerirti e proporti le sue soluzioni. Il Project Manager progetta la tua casa come se fosse la sua, se non ti conosce bene, come potrebbe farlo?
Quindi “qualità dell’abitare” significa “qualità del progettare”; gli strumenti a disposizione del Project Manager per raggiungere queste qualità sono numerosi: lo spazio, i volumi, le funzioni, la luce, i colori, il suono, i materiali, la tecnica, la tecnologia, gli impianti, le norme, le leggi, l’edificio e l’ambiente naturale che ci circonda che rimane, anche in un contesto urbano, lo strumento più importante.
Progettare la tua casa spesso significa affrontare temi ed argomenti molto specifici e differenti tra loro, che richiedono l’intervento di professionisti competenti dato che il Project Manager non può essere esperto in ogni ambito possibile. Sarà suo compito coinvolgere figure in grado di affrontare questi temi, con l’obiettivo di tenere sempre alta la qualità del progetto. Il Project manager sa che nulla può essere lasciato al caso, e sa che “dietro un dettaglio apparentemente insignificante si può nascondere un difetto”.
La maggior parte di noi vive in case ed appartamenti immersi nella città, il più delle volte circondati da altre case ed altri abitanti. Questo insieme “artificiale” e l’ambiente naturale che avvolgono qualsiasi casa, producono effetti che possono incidere sulla qualità dell’abitare. Progettare la tua casa significa anche – ma sarebbe più onesto affermare “soprattutto” – proteggerti dai possibili “inquinanti” che provengono da “fuori” e che nella maggior parte dei casi sono costanti nel tempo.
Qualità dell’abitare significa anche qualità dell’aria che respiri, isolamento dai rumori prodotti dalla città e dagli altri abitanti, riparo dagli inquinanti atmosferici. Teylor crede che non avrebbe senso abitare in una casa comoda ed accogliente, arredata con stile e gusto, se poi in questo luogo “abiti male”, a causa dell’inquinamento proveniente dalla città come il rumore, l’aria e l’acqua malsane, e l’elettrosmog. La tua casa deve saperti accogliere, ma anche proteggere.